Trattamento endodontico (o cura canalare anche detto devitalizzazione o canalizzazione) consiste nella rimozione della polpa (nervo dentale) infiammata e infetta, presente all’ interno del dente e per tutta la lunghezza delle radici, e nella sua sostituzione con un otturazione permanente in guttaperca e cemento. Le cause che possono produrre le affezioni pulpari sono molteplici e se l’infiammazione non viene trattata, si estenderà ai tessuti molli intorno al dente e all’ osso mascellare. Se con le cure classiche il tasso di successo e di 50-60% con i nuovi metodi e materiali il tasso di guarigione aumenta fino al 90%.

Molto importanti sono anche le indagini che il paziente deve compiere per ottenere delle informazioni utili, quali la radiografia iniziale, tomografia computerizzata e la radiografia di controllo eseguita alla fine del trattamento. Il trattamento endodontico mira a salvare il dente dall’estrazione e di trattare e prevenire la diffusione dell’infezione e dell’infiammazione al livello dei tessuti vicini.

Perché all’interno di un dente malatto si sviluppano nel tempo dei germi che migrano attraverso la polpa del canale fino ai tessuti molli e all’osso mascellare.

Il trattamento di queste infiammazioni oppure infezioni può essere effettuato con il metodo classico della endodonzia in molte situazioni, però non in tutte. Richiede un periodo di tempo più lungo (anche qualche mese in alcuni casi) e il principale svantaggio, e che il dentista non può vedere esattamente ciò che si trova al interno dei canali.

Per questo il trattamento classico si basa sulla conoscenza e l’ esperienza medica in questo campo, che però non può compensare la complessità e la difficoltà di alcuni casi, (come i canali curvi o bloccati ) questi casi sono quasi impossibili da trattare con il trattamento classico.

I trattamenti moderni invece vengono completati in un’unica sessione e solo in casi eccezionali in due e ha un tasso di successo superiore al 91%. Per ottenere un tasso di successo così alto lo studio dentistico deve inoltre disporre di attrezzature e strumenti nuovi che negli ultimi anni hanno rappresentato un progresso rivoluzionario nella preparazione dei canali radicolari. Questi strumenti presentano una maggiore capacità di taglio, una maggiore flessibilità ed una maggiore sicurezza nella sagomatura dei canali ottenendo conicità costanti anche in canali anatomicamente difficili o significativamente curvi. L’utilizzo di tali strumenti, con l’aiuto del microscopio operatorio permette di raggiungere un tempo operatorio decisamente ridotto, con maggiore soddisfazione per il paziente.

I progressi tecnologici come i localizzatori apicali ,che forniscono la misura esatta della lunghezza del canale e il sigillo 3D del canale, danno la possibilità di effettuare una terapia canalare sempre più precisa.

Poiché il trattamento endodontico moderno ha un tasso di successo di oltre il 91%, è indicato specialmente nei casi complessi e complicati, evitando così l’estrazione del dente , ma anche per tutti quei pazienti che vogliono un trattamento di alta qualità.